La Vallonina è la valle principale del gruppo del Terminillo nel senso che è la più conosciuta e frequentata. D’altra parte d’estate è possibile arrivare fino alla sella di Leonessa (1895 m) con i mezzi motorizzati e trovare ospitalità nel rifugio Sebastiani. D’inverno la valle si trasforma: niente rumore, niente moto o auto, solo silenzio. La strada viene aperta al traffico fino al ristorante Mosè, a circa 1400 m di quota. Nei giorni festivi in molti si addentrano nella valle; chi con le ciaspole e chi con gli sci. La salita fino alla sella (o al rifugio Sebastiani) non presenta grosse difficoltà ed è percorribile senza problemi (ovviamente in assenza di un grado marcato di pericolo valanghe).

La salita al Terminillo invece è più problematica, sia che si scelga come itinerario la normale estiva oppure il Canalone Centrale (i due itinerari classici). In entrambi i casi occorre avere un minimo di esperienza alpinistica e calzare i ramponi. Il canale Centrale ha una pendenza intorno ai 40° con un tratto che può raggiungere i 45 mentre la Normale non ha grosse pendenze ma occorre superare pendii molto ripidi e, se ghiacciati, pericolosi. La zona è molto frequentata d’inverno, la vicinanza del rifugio Sebastiani (raggiungibile in auto), il dislivello non elevato e le difficoltà mai estreme ne fanno un terreno veramente di “gioco” e non è raro vedere file di cordate salire sui vari canalini che conducono in vetta. Per la discesa ci si può sbizzarrire, chi ama il ripido può scendere per il canale Centrale, per il canale Nord oppure per il canale dell'Orsacchiotta; chi ama l’estremo può scegliere la la Chiaretti–Pietrostefani. Chi è più tranquillo può scendere per il canale parallelo a quello Centrale e chi proprio non ama la pendenza può divertirsi scivolando verso nord, nel vallone che, senza grosse pendenze, scende sotto i Sassetelli e digrada lentamente venso il bosco. La discesa qui non è impegnativa ma, se non si conosce bene la zona, può essere un po’ problematico individuare il punto dove scendere senza problemi. Insomma, come avrete capito, la salita al Terminillo per la Vallonina offre una molteplicità di itinerari, eterogenei e divertenti.

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Accesso

Da Leonessa si prosegue per la valle e si parcheggia nei pressi del ristorante Mosè in località Fontenova (strada interrotta).

Salita

Dal parcheggio (1450 m circa) si segue la strada (è possibile tagliare qualche curva). Giunti a quota 1600 m circa (0:30 ore), all'altezza di una cabina elettrica #, si lascia la strada e si sale per un valloncello sotto i fili dell'alta tensione #. Usciti dal bosco, si continua sul fondo valle tra le Scangive (sinistra)e Iaccio Crudele (destra) ed in breve si incrocia la strada (spesso non evidente #). Ancora un breve tratto poco inclinato e si giunge alla Sella di Leonessa (1900 m circa, 1:15 ore #). Da qui ci si porta sulla cresta sud-est del Terminillo, proprio sopra il rifugio Sebastiani, ben visibile in basso. Una volta sulla cresta si continua superando tratti esposti e ripidi; in caso di ghiaccio è necessario togliersi gli sci e calzare i ramponi. Raggiunta l'uscita del Canale Centrale si è in vetta (2216 m, 2:15 ore).

Discesa per il versante nord

Dalla vetta si scende verso nord e ci si lascia a destra l'imbocco per il canale Nord. Si continua ad obliquare verso sinistra costeggiando le pareti rocciose della cresta dei Sassetelli. Raggiunto un ultimo sperone roccioso poco sopra il margine del bosco, lo si aggira e si scende dritti dentro un valloncello (zona con pericolo valanghe). Una volta dentro il bosco si continua seguendo i vari segni bianco-rossi; comunque tenendosi sul fondo del vallone. Qui la sciata è molto divertente tra alti e maestosi faggi. Superato uno skilift dismesso si piega in piano verso destra ed in breve si è sulla strada percorsa all'andata.

tracciato scialpinismo, il monte terminillo da leonessa per la vallonina - gruppo del monte terminillo

Dati tecnici

  • Partenza: Ristorante Mosè (1450 m circa)
  • Difficoltà: MSA
  • Dislivello: 770 m circa
  • Sviluppo in salita: 6,0 km circa
  • Esposizione: prevalentemente nord eccetto la cresta dalla sella di Leonessa in vetta (Sud-Est)

Bibliografia

  • La Montagna Incantata Vol. 2 - Luca Mazzoleni - Porzi Editoriali

Cartografia

  • Carta 1:25000 - Gruppo dei Monti Reatini - CAI sezione di Rieti
  • Carta 1:25000 - Monti Reatini - Ed. Il Lupo

Foto di Antonio Palermi e Guido Amurri