Sicuramente il Monte di Mezzo è la cima più frequentata dagli scialpinisti. Anche se non molto alta (poco più di 2155 m) questa montagna ha dalla sua il superbo panorama sulla catena del Gran Sasso e sul sottostante lago di Campotosto e presenta escursioni varie e senza grosse difficoltà. Per questo, e per la facilità di accesso, l'itinerario descritto è tra i più percorsi del gruppo.

Il primo tratto di questa escursione si svolge in un bosco di faggi che si attraversa tramite una pista, non molto larga ma sciabile. Una volta usciti sulla radura del Coppo si entra nella valle, l'itinerario estivo taglia a mezzacosta passando sotto le cime di Peschio Menicone e del Colle del Vento, noi consigliamo invece di puntare dritti sulla cresta e percorrerla per intero, è vero che si farà qualche saliscendi in più ma il panorama ne vale sicuramente la pena. La discesa, oltre che per la via di salita, può essere fatta puntando dritto al centro della valle e giunti sul fondo, senza troppi problemi, ci si ritrova sulla radura del Coppo. Una gita senza grandi difficoltà molto adatta anche all'escursionismo invernale (muniti di ciaspole e ramponi).

Accesso

Sulla strada del lago di Campotosto, nei pressi della piccola diga sul Rio Fucino (Km 13), si parcheggia all'inizio della strada (chiusa) che sale sul versante sud del monte (1327 m).

Relazione

Dal bivio (1327 m), si segue la pista nel bosco che entra nella valle del Rio Fucino e sale lentamente nel bosco di faggi. Sempre dritti si giunge ad una costruzione (1460 m circa), la si supera e ci si tiene a sinistra ad un bivio, quindi con alcuni tornanti si sale un po' più decisi e si esce su una vasta radura (1560 m circa, Il Coppo). Si supera questa radura obliquando verso destra fino a rientrare nel bosco per un breve tratto. Una volta usciti definitivamente dal bosco (1750 m circa) puntare decisi verso sinistra per portarsi sulla cresta nei pressi di Peschio Menicone. Da qui si continua tenendosi sempre sul crinale e, con brevi saliscendi, si giunge fino in vetta (2155 m).

Discesa

Per lo stesso itinerario di salita oppure si può scendere dritti nella valle (sud-est) e, una volta raggiunto il fondo, traversare a destra per riprendere l'itinerario di salita.


 

Dati tecnici

  • Dislivello: 850 m circa
  • Difficoltà: MS
  • Orario salita: 2.30/3.00 ore
  • Sviluppo salita: 5.5 Km circa
Bibliografia
  • La montagna incantata vol. 1
  • Tracce di sci in Appennino
Cartografia
  • Carta 1:25000 Monti della Laga - SER

Immagini